sabato 12 novembre 2011

Crimson Red

THE BUIU


Abbey correva a perdifiato lungo la discesa di Desent street senza voltarsi indietro. Sentiva l'aria gelida che le feriva i polmoni ad ogni respiro e il cuore martellarle in petto come se volesse esplodere, ma non poteva fermarsi. All'incrocio con Pence road sgusciò veloce verso l'imbocco della metropolitana abbandonata, i capelli fradici di pioggia attacati sul viso le impedivano di vedere il numero della linea che stava imboccando, ma neanche questo poteva fermarla. Qualunque cosa la stesse aspettando, non poteva essere peggio di quello che aveva alle spalle e che la braccava senza sosta. Fece gli scalini a due a due, la mano tesa sul corrimano arruginito per impedire alle sue gambe, ormai senza forze, di cedere. Una neon verde alla fine delle scale le disse che si trovava nel subway 36, due kilomentri troppo a sud di dove avrebbe dovuto trovarsi. Non sarebbe riuscita ad avvertire  Crimson ma la cosa non lo avrebbe trovato, se doveva finire tutto quella notte, l'avrebbe portata con sè.  Un vento gelido proveniente dal tunnel della metropolitana le sferzava il viso, provocando dei cigolii e dei fischi acuti nel suo incedere. Cercò freneticamente un punto dove potersi nascondere per poi  sferrare il suo attacco, ma le immagini di quello che la circondavano si affollavano nella sua mente sfinita senza definirsi,e per un attimo sentì l'angoscia prendere il sopravvento. La luce verde delineava contorni irreali e tutto agli occhi della ragazza sembrava minacioso ed infido.
D'improvviso il vento cessò, e seppe che non c'era più tempo. Il BUIU l'aveva scovata. Nessun rumore, nessuna luce, nessun respiro. Strinse i pugni per sentire il martellare incessante del suo cuore attraverso le vene tese allo spasimo. Nessun rumore, nessuna luce, nessun respiro. Solo il battito del suo cuore e il BUIU. Nessun rumore, nessuna luce, nessun respiro. 
L'energia scaturì potente e letale.
Nessun rumore, nessuna luce, nessun respiro.
Poi un battito.


Nella linea 38 della metropolitana a due chilometri di distanza  l' onda di una potente energia disse a Crimson Red che qualcosa era andato storto, senza pensare si fiondò nel tunnel abbandonato.

[Continua....]

Crimson Red- Prefazione
Crimson Red- Prologo/Parte I

Nessun commento:

Posta un commento